QUANDO I CARTONI INSEGNANO…

La Segreteria di Stato alla Sanità, la U.O.C Sanità Pubblica ISS e la U.O.C. Servizi Minori ISS di San Marino, hanno organizzato il 24 e 25 settembre la 1° Conferenza Internazionale dedicata a “FUMETTO ED EDUCAZIONE SANITARIA NELL’ERA DIGITALE”, argomento attuale ed innovativo, presentata alla Sala del Castello di Domagnano.

Questo incontro ha rappresentato, in primo luogo, un approfondimento su temi che riguardano nuovi metodi e nuovi strumenti didattici a cui fare riferimento per l’insegnamento e l’educazione sanitaria in particolar modo nelle scuole elementari, con in futuro un’estensione alle scuole dell’infanzia e alle scuole medie. Si è parlato del confronto tra “storytelling” e i “nativi digitali” per un nuovo apprendimento, allo scopo di raccogliere la sfida del modello sociale che – nell’accompagnare i bambini verso stili di comunicazione alternativi – abbia inclusi i messaggi e i contenuti che favoriscano in maniera implicita l’apprendimento di regole e di valori sociali, e di prevenzione per la propria salute condividendone insieme luoghi e tempi. Durante la conferenza sono stati sottolineati alcuni punti focali. Incentivare e promuovere, con strumenti di comunicazione legati ai fumetti, un percorso di Educazione Sanitaria rivolto in particolare ai bambini delle scuole.Far conoscere e incentivare l’uso di questa metodologia didattica, attraverso un effetto domino, anche agli insegnanti. Dare vita a una tavola rotonda di relatori in campo scientifico-sanitario che spieghino l’utilità dello storytelling per un percorso di educazione sanitaria in prospettiva. Digital storytelling: il racconto nelle produzioni digitali,esperienze a confronto. Apprendimento, didattica, metodi. E’ stato per tutti gli intervenuti un importante punto di partenza per comprendere, imparate e applicare le nuove metodologie didattiche per una nuova Educazione Sanitaria nell’era digitale.

sanMarino2
Tanti, molti interventi. Di esperti e autori. Nella prima giornata, ad esempio, sono da segnalare quelli del prof. Daniele Barbieri, uno degli esperti più bravi e prolifici in Italia sulla nona arte, “Ritornando alle origini. I fumetti didascalici di W. Eisner”, al quale sono seguiti Sara Colaone “Fumetto, storyline e altre ricette sperimentali per una didattica indimenticabile”, e Mario Rivelli (noto agli appassionati con il nome d’arte di Otto Gabos) “Fumetto e illustrazione, stratetgie vincenti per una moderna comunicazione didattica”.
la prof. Giuliana Dettori e la prof.ssa Caterina Cangià hanno aiutato ad allargare gli orizzonti con le relazioni: “Storytelling e apprendiento”, e “Insegnare e apprendere con la multimedialità. le ragioni a favore”.
La seconda giornata, giovedì 25 settembre, è stata in pratica appannaggio di Cartoon Club. Preceduti dall’intervento di Ezio Righi, Dirigente Scolastico e moderati dal dott. Riccardo Venturini, Loris Cantarelli, direttore della rivista Fumo di China (la più longeva in Italia e tra le più antiche del mondo di informazione e critica sul fumetto) è intervenuto sul fumetto e la multimedialità, i fumetti on line presente e futuro. Paolo Guiducci, direttore responsabile di FdC e direttore organizzativo di Cartoon Club, è intervenuto sul rapporto tra campagne sociali e Fumetto, le ragioni di un connubio che funziona. L’autore senese Marcello Toninelli
(il papà di Dante a fumetti, tra l’altro) ha raccontato la sua esperienza di fumetti sociali realizzando per Cartoon Club “Il mistero della 68” storia in cui un gruppo di disabili si dibatte per cercare informazioni sull’avviamento al lavoro, e i fumetti per promuovere frutta e verdura tra i bambini, in collaborazione con il Caar di Rimini. Toninelli ha dato poi dimostrazione della sua arte, realizzando una striscia di fumetto dal vivo, sotto gli occhi e il coinvolgimento del pubblico.
Sabrina Zanetti, direttore artistico, ha raccontato l’esperienza di 30 anni di festival, e le peculiarità della manifestazione internazionale nata a Rimini.

R. S.