La fotografia non è solo un gioco…

Ha oltre due secoli di storia, intuizioni, ricerca. Ha rivoluzionato il modo di comunicare, e dopo la pittura – dalla quale è nata – ha dato origine al documento visivo e poi all’invenzione del cinema. Oggi rischia di essere oggetto di consumo facile e superficiale, anche grazie alla pubblicità e a Internet…
Logo Circolo Cultura Fotografica
Sto parlando della Fotografia. Soprattutto per questo mi dedico all’insegnamento nelle scuole, negli enti di formazione. E due anni fa ho deciso di fondare il Circolo di Cultura Fotografica, all’interno delle Acli di Rimini, chiamando i miei allievi più motivati. Persone che coltivano un interesse e la volontà di studiare, confrontarsi, crescere con umiltà e coraggio, rispetto e libertà di esprimersi… elementi che purtroppo mancano in molti gruppi e associazioni rivolti alla Fotografia.

Il nostro Circolo è un po’ “contro corrente”: non è su Facebook, difende il ruolo dell’autore e promuove anche la tecnica in pellicola, dichiara la Fotografia in diretta e l’elaborazione digitale (a differenza di troppo enti e di singoli), perché non ci sia confusione tra la capacità del fotografo e l’abilità del tecnico di Photoshop.

La presentazione pubblica del Circolo è avvenuta nella Sala del Giudizio al Museo della Città di Rimini, con un set fotografico dal vivo e una mostra dedicata alla creatività “senza ritocchi”.
Poi si sono susseguite molte altre iniziative: momenti di formazione per i soci, uscite fotografiche, collaborazioni con altre realtà, nuove mostre tematiche… La più difficile e importante – a mio avviso – è stata “Due passi tra le nuvole”, per la commemorazione di un elisoccorritore scomparso nel 2012, presentata all’Aeroporto Militare di Cervia. Un omaggio in punta di piedi, dove la sensibilità del fotografo è determinante. E, per il secondo anno, abbiamo realizzato il reportage del Festival Francescano, come volontari.

Oggi il Circolo di Cultura Fotografica è composto da 16 persone, tra cui molti giovani, legate da uno spirito di amicizia e dalla voglia di crescere insieme, che condividono un percorso iniziato anni fa e l’intenzione di continuare a promuovere valori, possibilità, un ruolo responsabile del fotografo e della fotografia. Che non è un gioco…

il presidente Roberto Sardo
docente e maestro di Fotografia